Felisia e Felifonte?

Ciao,
non scrivo spesso nel forum ma da buon tarantino trapiantato a Milano seguo le vostre discussioni per tenermi aggiornato.
Ma si sa niente di queste due strutture?
Aperte da poco e già chiuse?
Tutto quel ben di dio già passato a miglior vita?
Informandomi in giro per la rete si dice che i parchi siano in ristrutturazione, ma è vero? Mi dispiacerebbe chiudessero.
A parte le ricadute sui lavoratori stagionali, mi pare anche di ricordare che si sono spesi fior di soldi pubblici per tirar su le strutture...
Qualcuno ne sa qualcosa?
Grazie
fra

Non lo sapevo ... veramente per questa estate tutto chiuso ??
Peccato ... specialmente per il Felifonte ...

Qualcuno sa le motivazioni della chiusura ??

Ma perchè da noi non riesce mai a funzionare niente ??

dal sito www.felifonte.info

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Gentili amici il parco è in fase di ristrutturazione
La riapertura è prevista per il 2009

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dal sito www.parksmania.it/parco_news.php?pid=106&nid=3359

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Felifonte (parco tematico) e Felisia (Family Entertainment Center) rimarranno chiusi per questa stagione

L'Ufficio Stampa del complesso di Castellaneta Marina ha comunicato in data odierna a Parksmania.it che "a causa di lavori di ampliamento e ristrutturazione, quest'anno i parchi Felisia e Felifonte resteranno chiusi. Al termine dei lavori, sarà nostra cura aggiornare i siti www.felifonte.it e www.felisia.it, per tenerVi informati sulle nuove programmazioni".

Una notizia che era nell'aria ormai da diversi mesi e che oggi ha avuto conferma. La speranza è che si possa assistere già il prossimo anno alla riapertura di due strutture che, pur con tutte le problematiche relative a location decentrata e difficoltà nel presentare una tipologia di prodotto sostanzialmente fuori dai classici schemi (e dunque di difficile comprensione da parte del pubblico), rappresentavano comunque una realtà significativa nel panorama italiano. Se non per quanto riguarda i numeri relativi ai visitatori, almeno a livello di importanza delle attrazioni presenti. Ricordiamo infatti la presenza di un river rapids di Hafema, una torre "shot e drop" della Huss, un Tidal wave sempre della Hafema, un dark-ride e diversi altri padiglioni di buon livello tecnologico.

Allo stato attuale è impossibile fare previsioni sull'effettiva riapertura e soprattutto sulla data in cui questa avverrà, sperando appunto che il pubblico meridionale non perda definitivamente una delle migliori occasioni amusement mai avuta in questi anni.

Un sincero "in bocca al lupo" per le due strutture pugliesi

Fonte: Ufficio Stampa Felifonte

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Notizie da Yahoo Answers

Notizia e commento su Blog Parchi Divertimento



i miei dubbi però rimangono, anche perché la proprietà del parco non è nuova a cose simili, basta ricordare la cessione all'Hilton poi stracciata dopo pochi mesi (forse perché non economicamente valida per l'Hilton?!?). Non c'è professionismo (o professionalità) in questa attività?
Speriamo solo che i soldi pubblici non vengano dilapidati in questo modo....

Io piuttosto vorrei sapere che fino hanno fatto i campi da tennis usato lo scorso anno per i quarti e semifinali di Confederation Cup? sono tornati come erano un tempo (ricordate le immagini di striscia?). E si perché in questo anno non ho più sentito una parola su queste strutture di altissimo livello!

E' un peccato cavolo!

Felifonte era adibita oltretutto anche ad area concerti, poteva essere un'offerta in più per il turismo locale...e anche il cinema IMAX di Felisia, il primo in Italia.

Uno spreco totale.
Ma lì a Castellaneta non si sa niente?
Intendo dire, sono realmente in ristrutturazione come dicono o è la solita balla per non sfigurare?

Allora ...

L'Ufficio Stampa del complesso di Castellaneta Marina ha comunicato:
"A causa di lavori di ampliamento e ristrutturazione, i parchi Felisia e Felifonte resteranno chiusi fino a data da destinarsi"

Chissà perchè, ma io ci credo poco ...

Sembra tanto la bella frase di circostanza che si dice solo per addolcire la pillola ...
Il classico "Le faremo sapere" di un colloquio andato male.

Gardaland è costantemente in ampliamento e ristrutturazione eppure non chiude mai.

Da quello che ho capito dai commenti di Parksmania.it, i primi anni delle strutture sono stati un flop per quanto riguarda il numero di visitatori.
Sarà mica questo il vero motivo della sua chiusura ??

La ricchezza per il territorio deriva dal funzionamento e non dalla costruzione delle cose.
Vi ho rotto i maroni con questa storia del Monopolio e delle scelte di lungo periodo sballate... Queste sono le conseguenze.

Gli aiuti statali hanno fatto sì che il business per l'imprenditore risiedesse nella costruzione e non nel funzionamento delle cose.
Finita la costruzione, finito il business e ... del funzionamento del costruito?: "me ne frego!. Troppo costoso e troppo rischioso... meglio pensare a costruire qualcos'altro piuttosto che far funzionare ciò che c'è". Così la pensano i grandi imprenditori che si occupano dello sviluppo (di cosa o di chi poi?).

Quindi una cosa è la ricchezza del territorio, un'altra cosa è la ricchezza dell'imprenditore. Non collimano. Purtroppo gli aiuti statali hanno generato questa disarmonia.

Per questo accade che il fiume Lato ed il complesso Costa Verde con i suoi bellissimi campi da tennis (che sono pubblici) noi Castellanetani possiamo solo vederli dal di fuori o meglio in TV... e se la TV è ormai la vera realtà: possiamo dire di goderne a pieno !?
Non mi pare.

Le troppo grandi cose realizzate negli ultimi anni le vediamo nella loro staticità. Lo stabilimento Miroglio rappresenta il monumento della nostra imbecillità di riservare grosse opportunità a grossi imprenditori che realizzano grossi monumenti che possiamo ammirare dal di fuori.
La comprensione di questi fatti è un primo passo verso una reazione ponderata.
Meglio, quindi, piccole opportunità per tanti, piuttosto che grosse opportunità per pochi o peggio per uno solo.

Il ragionamento fatto da lapira è giusto, nessuno può negare l'evidenza ...
Basti vedere le grosse strutture costruite nel nostro territorio per poi essere tristemente abbandonate ...

Ma per quanto riguarda Felisia e Felifonte il discorso è un po' diverso ...

Se è verò che queste strutture resteranno chiuse sino a data da destinarsi perchè sono state un MezzoFlop.
Non credo che questo sia successo perchè non c'è stata la volontà di farle funzionare ...

Basti pensare ad esempio alle attrazioni ed ai concerti organizzati gli scorsi anni (nomi come quello di Gigi D'Alessio o di Tiziano Ferro riempiono il forum di Assago per più date) ...

Allora la domanda che mi pongo è una sola :

Se Felisia e Felifonte non hanno funzionato ...

Perchè non hanno funzionato ??

Semplice: non hanno funzionato perché l'obbiettivo vero era costruire a prescindere da una reale esigenza di mercato latente (vedi per esempio il cinema IMAX). E poi perché le cose funzionino bisogna insistere ( e quindi essere disposti a rimetterci in un primo tempo) e soprattutto essere del mestiere.

Molto più interessante sarebbe stato per il territorio spendere i soldi per avere un'arteria stradale Castellaneta-Castellaneta Marina migliore. E' la stessa strada da oltre 40 anni...
O quanto meno si potevano raddrizzare le famose curve delle Ferre.

Meglio di questi monumenti museali.

Non sarà stato investito un centesimo in ricerche di mercato, per capire quali erano le reali esigenze del settore intrattenimento in quella zona.

... e poi non esiste che il tutto viene chiuso dopo solo un paio di stagioni.

Una Sp13 più larga e funzionale è la priorità assoluta.
Non c'è neanche da discuterne ...

... ma purtroppo dopo 40 anni di promesse non è ancora cambiato nulla.

Sono affezionato a questo forum...

Allora. Non perché sia fissato ma si finisce sempre per parlare di Nova Yardinia: è come un buco nero che attrae le nostre energie. Vedi l'ultimo consiglio comunale.

Sembra che il tema fosse: altro cemento.

Io mi chiedo quanti anni ancora i Castellanetani ci metteranno per capire che tutta l'operazione è un bluff?
E mi spiego.
4000 posti letto (questa è la ricettività di Nova YArdinia) concentrati in un unico posto (location come si dice oggi) non li ha nessuno: non li ha Hilton, Sofitel, Cheraton, Ventaclub, Swan Tour, Alpitour, Franco Rosso, Veraclub etc, etc. Basta sfogliare una rivista per rendersene conto.

Non li hanno perché, come direbbe Catalano, è meglio avere 4000 posti letto dislocati in 8 villaggi di 500 posti l'uno sparsi nel mondo (uno in ITalia, uno in Francia, uno in Africa, uno in Polinesia, uno in alaska, uno in sud america etc)piuttosto che 4000 posti letto in un unica località.
E questo per due motivi principali molto semplici: il primo è che posso far ruotare il personale occupato nel mondo dove in quella stagione serve di più; il secondo è che nessun imprenditore del turismo prenderebbe un rischio così alto per cui se un anno va male il Sud Italia, lui è automaticamente finito-fallito. Il rischio va frazionato.
L'unica soluzione possibile per far funzionare Nova Yardinia è spezzettarla in più parti ed affidare ogni parte ad un VERO imprenditore del turismo. E poi magari tutti insieme consorziati a gestire i parchi a tema.

Ma la realtà è ben altra.
Pochi o nessuno di noi è mai andato al cinema Imax. E credo che non ne avrò mai occasione in questa vita.
Ci accingiamo nuovamente a guardare i nostri campi da tennis in televisione.
Nova Yardinia continua ad avere credito da oltre 15 anni da sinistra a centro a destra. E forse sarà autorizzata a spalmare nuovo ed inutile cemento.

Ho anche letto di recente che hanno provato scientificamente che l'intelligenza è contagiosa.
Così come l'imbecillità.

Si tratta di fenomeni simultanei e collettivi.