e chi vota più!!!

Lo spettacolo di un presidente della Repubblica che guarda, in silenzio, il presidente della Corte di Conti Tullio Lazzaro mentre dichiara che la corruzione in Italia dilaga negli appalti, nella sanità e nelle forniture è desolante. Napolitano non dice una parola, non sente il dovere di andare in televisione, davanti all’affermazione: "Il non agire protratto per anni provoca danni incalcolabili".
Le Istituzioni sono diventate i Notai dello Sfascio. Prendono atto, registrano, evidenziano. Lo Stato si inabissa, ma con piena consapevolezza dei Grandi Burocrati. I cittadini, come le stelle, stanno a guardare.
Ho riletto la Costituzione, i suoi 139 articoli, una trentina di pagine.
L’articolo 1 specifica:
- la sovranità appartiene al popolo
L’articolo 48 contiene due punti:
- il voto è personale ed eguale, libero e segreto
- il diritto di voto non può essere limitato
La legge elettorale “porcata” imposta dal centro destra nel 2006 ha cancellato un referendum e eliminato la preferenza diretta. Una legge incostituzionale.
Non si può andare alle elezioni con questa legge, il risultato sarebbe illegittimo, impedire la scelta diretta del candidato limita il diritto di voto, aver cancellato il referendum ha tolto ogni sovranità al popolo.
Nella Costituzione sono riportate le “Garanzie Costituzionali”.
L’articolo 134 riporta:
- la Corte Costituzionale giudica sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza di legge, dello Stato e delle Regioni.
Ho deciso di fare un esposto alla Corte Costituzionale perchè dichiari incostituzionale la legge “porcata” e la faccia decadere.
L’articolo 136 infatti specifica:
- quando la Corte dichiara l’illegittimità costituzionale a norma di legge o di atto avente forza di legge, la norma cessa di avere efficacia dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione.
La Corte ha due mesi per decidere prima delle elezioni. Se dichiarerà la legge incostituzionale si potrà votare comunque con la legge precedente o spostare il voto dopo il referendum, indetto per maggio e subito annullato con una mossa da bari di professione.
Questa classe politica autoreferenziale ha cancellato due referendum sulla legge elettorale. Decide a tavolino chi ci deve rappresentare in Parlamento. E' costituzionale questo? E se lo fosse, allora che cosa è incostituzionale? Stay tuned!
Beppe Grillo dal suo Blog

La litigiosità della nostra cara classe politica (sic) a Castellaneta è sospesa per qualche giorno,in attesa di notizie da Roma.
Molti aspirano ad un posto a Montecitorio,potere, stipendio ,prebende,e immunità parlamentare i sogni inconfessabili per i nostri politici.
Poi la Regione ,con le eventuali dimissioni di Vendola chiamato a più alti incarichi.
Quindi la provincia ,anche Florido a Roma.

Ma nessuno Ha considerato l’amore quasi morboso del cittadino castellanetano :
vogliamo che rimaniate tutti quanti qui con noi , in questa bella,prospera ,sana e serena cittadina ,
vogliamo avere la possibilità di guardarvi in faccia tutti i giorni ,sorridervi e ringraziarvi per tutto quello che avete fatto,fate e farete per noi.

Non Roma o Bari per voi, siete indispensabili qui a Castellaneta, al massimo possiamo concedervi Taranto.

rudolf von, 07/02/2008 14.31:

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Lo spettacolo

Ho deciso di fare un esposto alla Corte Costituzionale perchè dichiari incostituzionale la legge “porcata” e la faccia decadere.


Ma nessuno Ha considerato l’amore quasi morboso del cittadino castellanetano :
vogliamo che rimaniate tutti quanti qui con noi , in questa bella,prospera ,sana e serena cittadina ,
vogliamo avere la possibilità di guardarvi in faccia tutti i giorni ,sorridervi e ringraziarvi per tutto quello che avete fatto,fate e farete per noi.

Non Roma o Bari per voi, siete indispensabili qui a Castellaneta, al massimo possiamo concedervi Taranto.

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Non ho approfondito la questione, ma credo che solo le camere possano sollevare dinanzi alla Corte Costituzionale la questione di legittimità della legge elettorale. Peraltro la CC ha già espresso forti dubbi di costituzionalità di questa legge in quanto non definisce la soglia da raggiungere per avere il premio di maggioranza.
Se fosse sufficiente il tuo esposto sappi che sono disposto a firmarlo.

Non di meno il tuo post mi ha parecchio divertito: offre una prospettiva davvero realistica della situazione Paesana... dal Belpaese al nostro paesiello.

Viviamo tempi particolari. Ad esempio Silvio B. è stato assolto nel processo SME, perché quel falso in bilancio non è più previsto dalla legge come reato. Ovvero l'imputato ha fatto una legge che manco a farlo apposta, è calzata a fagiuolo per lui.

Beh! Nessuno si scandalizza e lungi da me l'idea di demonizzare per questo il grande S.B. che ha dato prova di grande lungimiranza nel legiferare anche per sè.

Mi sento anch'io un Notaio che registro questo nuovo sentiment!
Forse perché si è sperimentato che reazioni più gridate possono avere solo effetti controproducenti.

Lo stesso dicasi per la corruzione. In Europa siamo secondi solo alla Grecia. Ma meglio dirlo piano piano... sottovoce.

Sono problemi che vanno affrontati oggi... serenamente, pacatamente ... ma anche così...con un pizzico di leggerezza.

Caro Lapira ,
la prima parte ,quella sulla legge porcata ,voluta nel 2006, dal governo di centro-destra e per la verità non immediatamente cambiata/abolita dal governo di centro-sinistra, fà parte di considerazioni di Beppe Grillo sul suo blog ,come segnalato, male in verità, alla fine del pezzo.

In merito a questo punto : la porcata sta nel fatto che oggi cinque persone decidono chi entra in parlamento;questa non è democrazia ,ma Oligarchia della peggiore specie.

La destra e la sinistra in Italia,come a Castellaneta non esistono sono concetti metafisici.
Non dico che non esista un idea di destra e/o di sinistra tra i cittadini, dico che il 70% dei nostri politici sono una casta che si auto-legittima.

I nostri politici sono gente separata dal paese .Dissociati.

Comunque la Corte Costituzionale sta esaminando l’esposto ,e non è detto che si voti con questa legge.

rudolf von, 10/02/2008 14.26:

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Caro Lapira ,
la prima parte ,quella sulla legge porcata ,voluta nel 2006, dal governo di centro-destra e per la verità non immediatamente cambiata/abolita dal governo di centro-sinistra, fà parte di considerazioni di Beppe Grillo sul suo blog ,come segnalato, male in verità, alla fine del pezzo.

In merito a questo punto : la porcata sta nel fatto che oggi cinque persone decidono chi entra in parlamento;questa non è democrazia ,ma Oligarchia della peggiore specie.

La destra e la sinistra in Italia,come a Castellaneta non esistono sono concetti metafisici.
Non dico che non esista un idea di destra e/o di sinistra tra i cittadini, dico che il 70% dei nostri politici sono una casta che si auto-legittima.

I nostri politici sono gente separata dal paese .Dissociati.

Comunque la Corte Costituzionale sta esaminando l’esposto ,e non è detto che si voti con questa legge.

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La Corte Costituzionale non è fatta da Santi.

Secondo me il 90% dei deputati lo decidono in 2,
il nano da una parte, il perdente per vocazione dall'altra ( quindi direi MONARCHIA DOPPIA BIGAMA presa tramite accordi/inciuci )

Chiaramente a Castellaneta PATARINO che è fortunato con questa legge automaticamente è senatore.

La cosa brutta brutta brutta e che l'unico che fa opposizione in Italia è un COMICO !!
( della seria siamo un paese umoristico )
.

Posso essere d’accordo su molte cose con Beppe Grillo ,ma non condivido a priori il non andare a votare con questa legge porcata.
L’astensionismo favorisce una parte politica più che l’altra ;quindi non votando si determina comunque la vittoria di una parte piuttosto che dell’altra.
Legittima la scelta di chi ,deluso, non vuole votare,ma comunque sappia che determina .

Aspettiamo di vedere le liste prima di decidere ,forse ci saranno liste con brave persone, anche se nominati e non eletti, forse vale la pena votare per le liste più presentabili.

Sono d’accordo con Grillo quando afferma invece che:

''La democrazia può partire solo dal basso. Il nuovo Rinascimento avrà origine nei Comuni. Le liste civiche devono organizzarsi per le elezioni amministrative . Il blog sosterrà le liste civiche''. Così Beppe Grillo, con un comunicato sul proprio blog, rende noto che sarà presente nelle città che presenteranno una lista civica.

Forse in un paese come Castellaneta ,dove la democrazia è morta ,vedi:
a) ultime elezioni comunali
b) la scelta dei partiti sui candidati sindaci
c) l’operato di questa amministrazione

forse servirebbe una lista civica Grillo per smuovere un po’ le acque.

Ma aspettiamo di vedere l’evolversi di questi mesi ,sicuramente ci saranno sorprese e novità. Lo spero almeno.

non sarei così pessimista...

forse questa volta si va veramente verso la terza repubblica e senza nemmeno "l'aiuto" di Grillo (che fino ad ora non ha fatto ancora nulla di buono!).

intanto quello che sta cambiando è il modo di concepire la politica, le microliste iniziano a scomparire, il quadro si semplifica.

Purtroppo la legge elettorale è (e rimarrà) la stessa, e i partiti decideranno chi far eleggere. Si spera che molti incapaci (grazie agli accorpamenti fra più partiti) non risultino eletti e si spera anche che i due colossi (PD e PdL) scelgano i candidati in modo più trasparente. Purtruppo (e qui parlo da Piddino) non vedo molto tempo per organizzare "primarie" dal quale nasca la lista dei candidati.
Però ho il presentimento che sulle liste del PD (a livello nazionale) ci saranno grandi novità, anche tenendo conto di come si sono svolte non sole le primarie (vedi la parità fra sessi nelle liste, la grande presenze a livello locale di gente nuova ed anche di giovani), ma anche le votazioni per i direttivi di Circolo (almeno qui a Milano, non so altrove...)

a livello locale (castellanateno) però anche io non vedo un grande rinnovamento, e sopratutto non vedo quella coerenza che alcuni come civica si promettevano di essere portatori. E a sinistra le cose di sicuro non vanno benissimo... riusciranno (riusciremo, parlando da Piddino) a svecchiare facendo a meno dsi Loreto?