Discussione UNITE: Lo stato di Castellaneta Marina

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Scritto da: dapi 06/07/2007 18.16
mi trovo sensibilmente concorde con il titolo dell'articolo (la Rubino si impegni o si dimetta), "Nei numeri il candidato
sindaco Rocco Loreto è l’unico che ha "tirato la carretta" - continua il coordinatore - ottenendo al primo turno l’8% in più delle liste e recuperando al ballottaggio la bellezza di circa 700 voti, pur non colmando lo svantaggio prodotto dai partiti del centrosinistra, che si deve ricostruire e rigenerare con l’esperienza di alcuni e il rinnovamento di altri".
F. T.

[Modificato da dapi 06/07/2007 18.19]

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Probabilmente hanno ragione i verdi nel dire che è anche colpa della rubino si è pesri ( la differenza di 70 voti lo sta a testimoniare ) , ma dimentica di dire che la Rubino è nata e cresciuta politicamente sotto l'ala di Loreto , e quindi le scelte a volte ricadono sui padri.

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Scritto da: soloilvento 06/07/2007 18.41
Probabilmente hanno ragione i verdi nel dire che è anche colpa della rubino si è pesri ( la differenza di 70 voti lo sta a testimoniare ) , ma dimentica di dire che la Rubino è nata e cresciuta politicamente sotto l'ala di Loreto , e quindi le scelte a volte ricadono sui padri.

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ti rispondo in http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=101815&idd=212&p=2

[Modificato da dapi 07/07/2007 9.51]

La strada è a senso unico alternato e crea disagi ai comparti agricolo e turistico
Il sindaco di Castellaneta: «Subito la provinciale 13 o mi incateno al semaforo»

CASTELLANETA - «Un intervento tampone è possibile per dare respiro ai comparti agricolo e turistico nel breve periodo. Si intervenga subito o mi incatenerò».
Il sindaco Italo D’Alessandro è pronto a tutto per riaprire al doppio senso la strada provinciale 13 che da Castellaneta conduce a Castellaneta Marina. Un’arteria in cui il transito è a senso unico alternato nei pressi della Masseria d’Anela da circa un anno. Si tratta di una strada frequentata da bagnanti, turisti e imprenditori costretti a lunghe ed estenuanti file.
«Non posso permettere che si incatenino settori importanti dell’economia locale - osserva il sindaco - quindi piuttosto mi incateno io».
Si aggirava stamane nelle stanze del Palazzo del Governo della Provincia il primo cittadino castellanetano alla ricerca di un amministratore o un dirigente che potesse raccogliere la sua proposta di intervento tampone messa a punto da un tecnico di fiducia. «Non si possono aspettare i tempi - conclude D’Alessandro - per realizzare il progetto di ricostruzione. Ne va dello sviluppo del nostro territorio e non posso permetterlo».




La consigliera provinciale in polemica con il gruppo dei Verdi
Rubino: «Il progetto esecutivo è quasi pronto»

CASTELLANETA - Il progetto esecutivo per la sistemazione della strada provinciale 13 sarà consegnato tra qualche giorno.
La consigliera provinciale Carmela Rubino tenta di rassicurare i castellanetani che specie in questo periodo estivo si riversano sulla marina e quindi sono costretti ad attraversare una strada, la SP 13, per un tratto semaforizzata perchè a senso unico alternato.
“Con la variazione di bilancio - spiega la Rubino - il contributo regionale è stato inserito dalla Provincia nelle opere pubbliche ad immediata esecutività. Circa 3.300.000 euro sono vincolati e servono per ammodernare il tratto Ferre e per porre fine, una volta per tutte, al disagio provocato dal restringimento della carreggiata in prossimità della Masseria d’Anela.
Si aspetta solo il progetto definitivo che sarà presto pronto”.
La consigliera diessina entra poi in polemica con i Verdi di Castellaneta che ne hanno chiesto le dimissioni proprio perchè, a loro dire, non sarebbe riuscita a risolvere il problema.
“La sconfitta elettorale - replica - non è da attribuire alla Sp 13 ma, probabilmente, alla presenza in lista di qualche personaggio di dubbia moralità del quale non ci si può certamente vantare. Credo sia più opportuno che qualcuno getti la maschera e tenti, per una volta, di tenere un comportamento serio e corretto”

ieri s'è tenuta l'ennesima puntata della questione strade. Purtroppo nulla di nuovo, sopratutto se rileggiamo gli altri interventi in merito del Consigliere Carmela Rubino.
Il nulla di nuovo è un dato di fatto, perché da due anni che si dicono le stesse parole e non le si accompagna dall'inizio dei lavori. Il dire c'è, come al solito, ma manca il fare... quello che tutti possono vedere quello delle ruspe e degli operai...

io ancora lo aspetto...

Da Taranto Sera di Ieri:

Conferenza stampa della consigliera Carmela Rubino che si difende dalle perenni accuse di inoperosità
«Questa la verità sulla provinciale 13»

MARIA DE BARTOLOMEO
“Oggi abbiamo un progetto che finora non esisteva”. La consigliera dei Democratici di sinistra alla Provincia, Carmela Rubino si difende dalla accuse rispedendole al mittente. L’oggetto del dibattito è la strada provinciale 13, quella che collega Castellaneta con Castellaneta marina. Arteria ad altro traffico specie nel periodo estivo ma che, da oltre un ventennio, per le sue condizioni non permette una corretta viabilità. Da oltre un anno, infatti, al bivio per il Nafoura il tratto della provinciale è semaforizzato ed a senso unico alternato. Specie nei week end, quando cioè il flusso dei bagnanti verso il mare è maggiore, si creano dunque lunghe file. Una frana ha messo in dubbio la stabilità di quel tratto di strada cosicchè si è reso necessario semaforizzare la zona per impedire il transito nel tratto crollato. Un intervento che è spettato alla Provincia in quanto ente competente e che l’ha messa nell’occhio del ciclone delle critiche. Diretto bersaglio delle accuse di inoperatività lanciate soprattutto dal centrodestra è diventata la consigliera Carmela Rubino eletta proprio nel distretto castellanetano e residente nella città di Valentino. “Sono la consigliera del territorio” ha commentato questa mattina durante la conferenza stampa convocata nell’ex sala giunta della Provincia. Una conferenza ad hoc per raccontare la sua verità su una vicenda che, ogni estate, torna a far esplodere la polemica. I disagi per bagnanti, turisti ed anche operatori agricoli (in zona ci sono diversi terreni coltivati) spesso sono stati presi a pretesto per incalzare l’amministrazione provinciale a fare presto. Non è concepibile che per risolvere un problema, seppure strutturale, ci si impieghi più di vent’anni. Ma per la consigliera le accuse andrebbero rivolte a chi l’ha preceduta. “In questi tre anni, da quando sono consigliere ed in qualità di rappresentante diretto di quei cittadini che frequentano la provinciale 13 mi sono attivata per sensibilizzare la Provincia affinchè mettesse in atto i dovuti meccanismi per tentare di risolvere, una volta per tutte, questo problema - tiene a precisare - quella della Sp 13 è una criticità tristemente famosa e che abbiamo dovuto affrontare a differenza di chi ci ha preceduto. Ho portato le istanze dei castellanetani in Provincia, attivato le procedure e trovato le risorse per una soluzione al problema. Adesso i soldi sono in cassa ed il progetto è già nella fase esecutiva”. Si parla di circa 5 milioni di euro destinati alla messa in sicurezza della strada, ma di tempi per la cantierizzazione ancora non si hanno indicazioni precise. “Purtroppo esistono dei tempi stabiliti dalla legge” ha chiarito la Rubino “tempi che non ci siamo inventati noi. Ci sono tutta una serie di soggetti che vanno ascoltati”. Un’iter insomma lungo che, secondo quanto annunciato dall’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Costanzo Carrieri, durante la conferenza di stamattina, può adesso contare sulla procedura di somma urgenza. Ci sarebbe, infatti, la specifica delibera che dà celerità all’intervento. Ma di tempi certi, dicevamo, non ce ne sono. Brevi, assicura Carrieri, ma non si sa di quanto. “Non si tratta di un intervento tampone - sottolinea la consigliera - così come invece vorrebbe il neo sindaco di Castellaneta, D’Alessandro. Bensì di opere in cemento armato che andranno a garantire la giusta sicurezza di un terreno franato. Trenta pali del diametro di 30 centimetri saranno posizionati ed in più il tratto in prossimità del Nafoura verrà allargato di dieci metri. Basta alle polemiche, finalmente l’impegno di intervento c’è e i soldi pure. Basta con la dichiarazioni di certi personaggi che prima di me hanno solo fatto promesse. Mi riferisco all’ex consigliere Cassano buono solo ad andare in vetrina, ma di atti non ho trovato nulla. Ho dovuto cominciare da zero”. Ma c’è un’altra strada che, in agro di Castellaneta, crea disagi perchè completamente chiusa al traffico. Si tratta della Sp 12, una sorta di appendice alla Sp 13 che la collega alla Sp 14 per Palagianello. “Per questa - spiega la Rubino - il Comune ha già a disposizione fondi Cipe destinati al consolidamento degli argini del fiume Lato. Ben 8 milioni di euro finiti nelle casse comunali nel 2005. Il sindaco, anzichè dirigere il traffico sulla provinciale 13, farebbe bene a controllare i lavori che si stanno eseguendo sulla 12 e a rispolverare il protocollo d’intesa che l’ex primo cittadino Nicolotti aveva sottoscritto con la Provincia impegnandosi a prendere in carica la provinciale 12. Un protocollo al quale non ha ritenuto di dare seguito e che, invece, per la vicina Palagianello, in relazione alla Sp 14, ha funzionato. Quella strada è aperta al traffico e funziona benissimo”. Tornando alla Sp 13 la Rubino conclude promettendo: “Resterò vigile perchè dai progetti si passi ai cantieri”... speriamo presto.

Ieri sera/notte/mattina alle 01:30 c'era una fila impressionante da Castellaneta Marina verso il nafoura, praticamente la fila arrivava fino sul rettilineo prima dell'incrocio per andare a Felifonte, all'altezza del Consorzio Agrario, solo per tornare a Castellaneta ho dovuto fare più di 35 minuti di fila... semplicemente vergognoso!!!
Alla fila per l'ingresso in discoteca si è unita la fila dovuta al semaforo, poi ci sono gli imbecilli che si ritengono dei "furboni" che si metteno a superare, rischiando e creando grossi disagi e situazioni di pericolo a chi proviene dalla parte opposta. Speriamo che non accada mai nulla di grave, altrimenti voglio vedere cosa succede in provincia.

[Modificato da falco.2006 22/07/2007 11.28]

si muoveranno solo se accade qualcosa di brutto...speriamo di no!!!!

Tornando alla Sp 13 la Rubino conclude promettendo: “Resterò vigile perchè dai progetti si passi ai cantieri”... speriamo presto.


Ve la ricordate la canzone ??

Caramelle non ne voglio più

che cosa sei

Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai

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Scritto da: soloilvento 23/07/2007 12.52
Tornando alla Sp 13 la Rubino conclude promettendo: “Resterò vigile perchè dai progetti si passi ai cantieri”... speriamo presto.


Ve la ricordate la canzone ??

Caramelle non ne voglio più

che cosa sei

Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai

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SP 13 la storia infinita, di una strada che (forse) non verrà mai completata!

La destra Accusa la sinistra di non far il suo dovere in Provincia e la sinistra accusa la destra di non farlo sul comune.

Gli unici punti fermi rimangono alcuni che cerco di riassumere:

nel 2003 viene sottoscritto un "accordo di programma" tra provincia di Taranto, comune di Castellaneta e Gruppo Putignano, per l'allargamento della strada e la costruzione di due rondò nel tratto Cosentino-Fatizzone. Per cui si suddividevano i compiti ai tre soggetti in campo (per quanto riguarda il nostro comune spettavano gli espropri e lavori di spostamento di cabine del gas, dell'acqua e del telefono e della luce.

2006 frana nel tratto prospiciente la Masseria D'Anela.

In questi giorni dopo 4 anni parte l'iter del comune (gli stessi che in questi anni hanno attaccato la sinistra di immobilismo e che oggi per l'80% sono parti della "nuova" giunta). Il ritardo da quello che sembra ha fatto perdere anche dei fondi CIPE per l'esecuzione dei lavori.

Dall'altra parte invece la provincia non va meglio. Invece di iniziare in tempi rapidi e prima della stagione estiva (appena conclusa) i lavori nel tratto franato non altro che istallare due semafori e segnaletica (abbattuta all'indomani dell'istallazione). Nessunna pattuglia della polizia provinciale a tener d'occhio la strettoia pericolosa nelle ore più trafficate (tranne che ritrovarne una di prima mattina all'ingresso di Castellaneta Marina (a fare che poi ci si domanda... se non semplici controlli di routine utili più al riempimento di moduli che alla vera sicurezza stradale).
La provincia infine promette l'inizio dei lavori appena cessata la stagione... ma la stagione è finita, ma i lavori....

Che dite ci ritroveremo nella stessa condizione anche il 15 di giugno del prossimo anno?

come sempre il bue dice cornuto all'asino e l'asino dal del ciuccio al bue!

volevo ricordare a tutti che il 21 settembre ci sara' un consiglio comunale monotematico sulla questione S.P. 13.vi consiglio di partecipare,sperando che la discussione non degeneri.

Dal Corriere del Giorno:

Castellaneta/Prevista una strettoia per il traffico leggero
Sp13 chiusa solo in parte

CASTELLANETA - Chiusa ma non del tutto. La Sp 13 continua a far parlare di sè, in particolare per i lavori all’altezza della Masseria D’Anela. In quel tratto, come noto, da diversi mesi è attivo un semaforo che costringe gli automobilisti al senso unico alternato. Tutto ciò a causa dello smottamento della sede stradale per la quale, come annunciano i cartelli fatti sistemare dalla Provincia, adesso si corre ai ripari.
I lavori partiranno a breve e prevedono la sistemazione e il consolidamento di tutto il tratto che costeggia la discoteca “Nafoura” attraverso dei pali. La novità delle ultime ore è che la strada non sarà completamente chiusa, ma sarà permesso almeno il deflusso del traffico leggero attraverso una strettoia ricavata sul margine della carreggiata. In questo modo si cerca di dare una risposta concreta alle vibrate proteste della Cia, che aveva avanzato forti dubbi sull’opportunità di chiudere un’arteria viaria vitale per l’agricoltura proprio nel momento in cui parte la vendemmia.


forse stanno per partire davvero i lavori (almeno quelli vicino al Nafoura)

dapi, 14/09/2007 18.07:

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Dal Corriere del Giorno:

Castellaneta/Prevista una strettoia per il traffico leggero
Sp13 chiusa solo in parte

CASTELLANETA - Chiusa ma non del tutto. La Sp 13 continua a far parlare di sè, in particolare .... La novità delle ultime ore è che la strada non sarà completamente chiusa, ma sarà permesso almeno il deflusso del traffico leggero attraverso una strettoia ricavata sul margine della carreggiata. In questo modo si cerca di dare una risposta concreta alle vibrate proteste della Cia, che aveva avanzato forti dubbi sull’opportunità di chiudere un’arteria viaria vitale per l’agricoltura proprio nel momento in cui parte la vendemmia.


forse stanno per partire davvero i lavori (almeno quelli vicino al Nafoura)

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Speriamo che per questi lavori non serva lo stesso tempo impiegato per l'allargamento del sottopasso, altrimenti stiamo veramente bene!!
Concordo sulla non chiusura totale, l'agricoltura e la vendemmia occupano una fetta importante dell'economia castellanetana, secondo me, al momento attuale anche più del "turismo".

Iniziano i lavori e termineranno secondo i tecnici entro i primi di novembre (al massimo). Inoltre per la zone ferre si parla di 2008-2009..

tutto nell'articolo del Corriere del Giorno allegato..

dapi, 20/09/2007 18.11:

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Iniziano i lavori e termineranno secondo i tecnici entro i primi di novembre (al massimo). Inoltre per la zone ferre si parla di 2008-2009..

tutto nell'articolo del Corriere del Giorno allegato..

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Entro i primi di Novembre forse in un paese normale, per il momento hanno messo una gru, chiuso la strada e lasciate le strutture di ferro con un guardiano . di persone che lavorano io non ne ho visto ( e sono passatgo 3 volte nel periodo)

non mi sembra male come rivisitazione del vecchio progetto della giunta Nicolotti, ma non avendolo visto dal vivo vi chiederei dei parei in merito?


Castellaneta Marina, presentato il progetto dell'Amministrazione.
Nuovo look per i due chilometri di strada, parcheggi e marciapiedi che si affacciano sulla spiaggia di Castellaneta Marina, con tante interessanti novità.
l tanto attesi lavori inizieranno nei prossimi giorni e saranno divisi in due lotti.

Angelo Loreto

Una nuova veste per il lungo­mare, un nuovo look per i due chilometri di strada, parcheggi e marciapiedi che si affacciano sulla spiaggia di Castellaneta Marina. Con tante novità. E' il primo grande progetto che l'am­ministrazione D'Alessandro ha messo in cantiere. O meglio, era già stato redatto e finanziato dal­la giunta Nicolotti, ma la nuova amministrazione di centrode­stra ha voluto rivisitarlo e mo­dificarlo. E' stato presentato sa­bato sera alla città nell'audito­rium comunale "7 febbraio 1985" (e ieri mattina nell'audi­torium "Stella Maris" di Castel­laneta Marina).
I lavori, che inizieranno nei primi giorni di novembre, si concentreranno sul primo dei due lotti, quello che dal sottovia centrale va sino allo stabilimen­to "Il Patio" in direzione ovest. Il progetto, illustrato dal capo dell'Ufficio tecnico del Comune Pasquale D'Alò, prevede il totale rifacimento della sede stradale, dello spartitraffico e dei mar­ciapiedi (quello nord è già stato realizzato). Le modifiche prin­cipali riguardano invece il lato sud: qui il marciapiede verrà al­largato, con la realizzazione di una pista ciclabile e con l'ab­battimento dei muretti esistenti per permettere la vista del mare e quindi un panorama più gra­devole. Le novità principali so­no due. La prima riguarda la realizzazione di quattro grandi spazi in un continuum con la spiaggia. Nel primo, posto all'al­tezza del "Patio", verranno in­stallate strutture sportive; il se­condo, in corrispondenza con "La Marea", sarà dedicato ad area ludica; lo spiazzo antistan­te lo "Sporting" diventerà zona per gli spettacoli, mentre in prossimità della "Barchetta" sa­rà prevista un'area servizi, tra i quali i bagni pubblici attual­mente inesistenti. Di conse­guenza, ed è la seconda novità, verrà limitato il numero dei posti auto sul lungomare. «Ma la diminuzione - ha spiegato il vice sindaco e assessore al Turismo Maurizio Cristini - sarà compensata dalla realizzazione di un parcheggio da 750 posti all'ingresso del borgo. La nostra amministrazione, infatti, non punta a risolvere singole que­stioni, ma le inserisce in un pro­getto complessivo, che compren­derà tante altre idee, come la riqualificazione del parco Nella e l'apertura delle pinetine».
Castellaneta Marina - gli ha fatto eco il sindaco Italo D'Alessandro - per troppo tempo è stata dimenticata e abbandonata a se stessa. Deve invece diventare il biglietto da visita del nostro tu­rismo, che però non sarà limi­tato al mare, perché il nostro territorio offre anche i boschi, le gravine e il centro storico».

io ero presente alla presentazione del progetto fatta a castellaneta marina,il progetto secondo me è ottimo,anche se non definitivo,in quanto il sindaco e il vicesindaco alla presenza degli imprenditori interessati dalla ristrutturazione del lungimare si sono detti pronti a variarlo per andare incontro alle esigenze degli imprenditori stessi,senza però stravolgere l'idea iniziale.il problema è che gli interventi di questi imprenditori durante la conferenza mi hanno fatto cadere la braccia.sembrava che la loro unica preoccupazione fosse quella di non perdere i parcheggi privati dei quali hanno usufruito gratuitamente.a loro basta quello (poco ?)che hanno.mi auguro che la giunta tenga botta e che non si lasci condizionare dalle pressioni che questi falsi imprenditori potrebbero attuare,e spero che il nuovo lungomare porti a castellaneta un nuovo modo di fare turismo e commercio.

Speriamo che i nostri amministratori non si facciano condizionare dagli interessi di singoli e che invece agiscano per il bene di tutti i cittadini.
Pultroppo non ero a conoscenza di questa presentazione, volevo esserci, sia per vedere il progetto, sia per vedere come e chi fossero questi che hanno fatto quelle richieste descritte nel post precedente.

Chi può e sa qualcosa più in dettaglio sul nuovo progetto del lungomare, scrivi qualcosa, grazie. Ciao

le maggiori lamentele sono state quelle del sgnor tonino ,gestore della marea,e del ragazzo, del quale non conosco il nome ,che si occupa di portare in mare i natanti nei pressi dello sporting (attivita' che sarebbe svolte tra l'altro senza permessi da quello che ho capito).

grave1976, 04/11/2007 11.54:

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le maggiori lamentele sono state quelle del sgnor tonino ,gestore della marea,e del ragazzo, del quale non conosco il nome ,che si occupa di portare in mare i natanti nei pressi dello sporting (attivita' che sarebbe svolte tra l'altro senza permessi da quello che ho capito).

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Che faccia tosta certa gente!!!
Se veramente senza permesso, come si permettono a parlare. Tonino che da quanto ne so io ha cominciato non in maniera regolare, se ci fossero state altre amministrazioni o meglio amministrazioni serie, oggi neanche esisterebbe. Spero ancora una volta che vengano presi provvedimenti per tutti i cittadini e non solo per pochi "eletti"...

speriamo che vengano rase al suolo tutte quei parcheggi che sembrano essere più degli accampamenti per rifugiati di guerra, e che si riesca a dare una migliore immagine del nostro lungomare...

e poi i parcheggi fuori sarebbero un'ottima soluzione (se accompagnati dall'istallazione di un trasporto pubblico gratuito funzionante!)