Commenti post Elezioni

Riformulate... qui i vostri commenti!

Commenti sui risultati delle amministrative:

La prima parola che passa è delusione. Delusione perchè 2000 km non hanno portato a nulla. Ma quei 2000 km li rifarei, li farei di nuovo per il bene del mio paese!
Delusione perchè il mio paese ha confermato chi era nella vecchia amministrazione.
D'Alessandro vince (in realtà straccia una vittoria) per soli 70 voti per un 0,3%. Loreto perde, senza se e senza ma... I dati sono chiari, Cristini ha fatto la differenza in questa campagna, ma ha perso tanti voti per strada, in molti non hanno più creduto nella sua "novità" dopo quell'apparentamento "strano" (riesce a portare con se solo 700 voti rispetto ai 1350 del primo turno, tolti quelli della DC!). La sinistra estrema (perchè come al solito è dedita agli sport estremi... che gli permettono di sbucare affianco ai "compagni" di Alleanza Nazionale, con grande sicurezza non aiuta Loreto...ma anzi...

Per dirla alla Berlusconi, il paese è diviso a metà... quasi perfetta (se non si contano i 70 voti di scarto). D'Alessandro vince... ma in realtà quello che è successo è altro.
Loreto perde! a campagna elettorale che la CdL ha intrapreso era tutta contro di lui, nessun progetto e nessun programma, solo ed esclusivamente un mese contro il contendente numero uno. La Cdl ha trovato la via giusta (forse la peggiore dal punto di vista etico) ma è arrivata alla vittoria. Era un referendum, pro o contro Loreto e Loreto lo ha perso (anche se solo di 70 voti!)

Loreto perde per la terza volta consecutiva (Politiche 2001 - Amministrative 2002 - Amministrative 2007) e questo dato oggi dovrebbe far riflettere tutti. Non voglio mettere Rocco Loreto al rogo, anche perchè con un po' di realismo posso dire che a Sinistra in questi anni è stata l'unica vera alternativa... non c'è stato nessuno meglio di lui. Chi è da mettere al rogo sono i partiti della sinistra. Loro (se si eccettuano i DS) hanno perso il traino... perdevano consensi rispetto al leader e non avevano persone all'altezza!

Non sappiamo quello che farà Loreto (almeno io non lo so perchè sono a 1000 km, anche se infomazioni avute oggi mi dicono che lascerà la politica cittadina, pur rimanendo fino alla fine del mandato fra i banchi di opposizione), ma se fossi in lui, lascerei la politica e anche il seggio in consiglio per permettere alla sinistra castellanetana di diventare adulta ed autonoma dal proprio "padre". I giovani ci sono e possono essere sfruttati!

Ieri si parlava di giunte già composte, la realtà dice che ci sono tanti casini nella CdL ancora sulla spartizione dei posti. Castellaneta ora vorrebbe 5 anni di governo stabile, riusciranno i vincitori a farcela? Non lo so, e non scommetterei nemmeno un euro sulla loro tenuta. Dei tre capocci che eran son diventati quattro (con l'aggiunta di Cristini, ma qualcuno dice che in realtà i capi... sono 5). Dovranno affrontare al più presto il nodo Castellaneta Marina, dove i proprietari sono sul piede di guerra se non sarà data nuova decenza alla frazione marina. Il caso vuole... che proprio a Castellaneta Marina la CdL abbia fatto il pieno

Sono triste, ma non sono un funerale...sono consapevole, che ogni paese meriti il proprio governante,e che il popolo sia sovrano... e se a Taranto avranno uno Stefàno... a Castellaneta dovremmo tenerci un D'Alessandro!

Un piccolo riepilogo a questi risultati elettorali che si era fatto in precedenza è stato rilevare come chi ha "vinto" aveva come unico obiettivo mandare a casa Loreto, tutti accomunati da un unico intento, mettendo in secondo piano Castellaneta.
Questa discussione è nata, perchè in un post si descrivevano i festeggiamenti di ieri sera, dove si elogiava all'Abbattimento del Barone Rosso.

Un mio commento è stato che oggi, pultroppo la maggior parte della gente non vota per la persona più capace, ma vota per un proprio tornaconto personale, preferendo i parenti e gli amici. Conosco personalmente tanta gente che si "piega" in cambio di miseri favori, non consapevoli del fatto che i Politici DEVONO e sono TENUTI a fare il bene di tutta la comunità e non del singolo individuo.
E' un nostro diritto e dobbiamo pretendere che ciò avvenga, ecco perchè sono scandilazziato e mi schifo davanti a tutto questo.

E' emerso poi un'altra considerazione su un'intervista trasmessa da Studio 100 a Brizio e un altro che in questo momento non ricordo il nome.
Il secondo ha detto che faranno di tutto per far tornare Castellaneta come era prima.
La domanda nasce spontanea: ma a quale periodo si riferiva visto che prima della deludente amministrazione di centro destra, c'è stata per 10 anni l'amministrazione Loreto?
Il primo, Brizio, invece ha sottolineato il fatto che si sono commessi degli errori, m questa volta c'è aria di rinnovamento... a me non sembra, ci sono sempre gli stessi.

Ho poi aggiunto che ho personalmente capito qual è il ruolo di D'Alessandro, lui sostituisce Nicolotti in tutti i sensi, ma a manovrare i "fili" c'è sempre la stessa gente.
Qualcuno ha replicato che i "fili" ora sono manovrati da gente diversa, senza aggiungere nient'altro

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Il secondo ha detto che faranno di tutto per far tornare Castellaneta come era prima.
La domanda nasce spontanea: ma a quale periodo si riferiva visto che prima della deludente amministrazione di centro destra, c'è stata per 10 anni l'amministrazione Loreto?

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Forse intendevano "il medioevo".

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Ho poi aggiunto che ho personalmente capito qual è il ruolo di D'Alessandro, lui sostituisce Nicolotti in tutti i sensi, ma a manovrare i "fili" c'è sempre la stessa gente.
Qualcuno ha replicato che i "fili" ora sono manovrati da gente diversa, senza aggiungere nient'altro

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Ripercorri gli eventi salienti della campagna elettorale e capirai da te... Un uomo molto vicino a D'alessandro, inteso come avvocato (REBUS 2,7).

io ho fatto la cronaca partigiana.. della vittoria di D'Alessandro ...dalla sua sede.

io ho detto che secondo il mio modesto parere tutti i mali di castellaneta non si sono creati negli ultimi 5anni.

io ho dato contro a chi difendeva alcune cose..che a mio parere sono indifendibili.... tipo discarica.
io ho dato contro a chi ha detto che il problema delle case nasce in questi 5 anni .. perchè ricordiamolo questo.... il nosto PDF è del '71.

io ho detto che non è difendibile l'operato di Nicolotti, ma neanche quello degli ultimi anni del centro-sinistra.. se la destra persisterà nell'errore voterò il nuovo candidato sindaco del centrosinistra

Poi non ricordo più altri interventi!!!

Poi per quanto riguarda ..cugini e parenti... io ho più di 2 cugini in lista ho scelto... perchè ho scelto... quello che a me risulta più competente in un determinato settore.

Anche altri hanno fatto così ..anzi tutti hanno fatto così

da Taranto Sera:

Loreto sconfitto: «Ma non mi arrendo»
12/06/2007
CASTELLANETA - I Ds perdono anche nella città di Valentino. La sconfitta, schiacciante del dott. Stefàno a Taranto, è però meno netta a Castellaneta dove il candidato sindaco del centrosinistra Rocco Loreto (5706 preferenze), diessino, ha perso al turno di ballottaggio per soli 70 voti in meno rispetto al suo antagonista, di centrodestra, l’avvocato Italo D’Alessandro (5776 preferenze). Un risultato che ha capovolto letteralmente quello registrato al primo turno quando Loreto, senatore e sindaco della città dal ‘90 al 2001, si era attestato vincitore con 54 voti in più su D’Alessandro. Quindici giorni, tra il primo ed il secondo turno di voto, che hanno rimescolato le carte in tavola. Ma gli elettori hanno deciso. A governare Castellaneta per il prossimo quinquennio dovrà essera nuovamente il centrodestra. Un centrodestra che dopo il mandato dell’ex sindaco Nicolotti conclusosi col commissariamento, sembra essere riuscito a recuperare quella frattura che l’aveva portato allo sfascio. Si festeggiava ieri sera, fina a tarda notte in casa CdL. Silenzio, invece, quasi spettrale nella famiglia di centrosinistra dove Loreto non si arrende ed annuncia ricorso. “Sono state violate le regole del gioco - afferma - perchè la commissione mandamentale deve aver sbagliato qualcosa quando la Dc ha apertamente espresso la volontà di sostenere al ballottaggio la nostra coalizione. Inoltre ci sono state ben 180 schede nulle che vanno riviste e rivalutate perchè in quei voti ci potrebbe essere un risultato differente da quello che è stato ufficializzato ieri”. Dai palchi della battaglia elettorale ai tribunali per la guerra giudiziaria. Loreto non ci sta. “Anche nel 2002 uscii sconfitto dalla competizione per le amministrative - ricorda - ma, allora non dissi nulla perchè il gioco era stato rispettato e perchè il risultato era inequivocabilmente condizionato dalla bufera giudiziaria che mi stava coinvolgento e che si sta rivelando una tempesta in un bicchiere d’acqua. Questa volta, invece, si assiste ad una situazione di autentica emergenza democratica. Non c’è stato un voto libero. Il condizionamento di alcuni soggetti che avrebbero dovuto rimanere imparziali, ha interferito nella libera dialettica democratica. Si è calpestato quello è che un diritto fondamentale: la libertà di scelta”. Il senatore non ha digerito ancora la dichiarata presa di posizione, a favore del suo antagonista, del pm Matteo Di Giorgio con il quale, peraltro, alla vigila del primo turno aveva avuto un diverbio in un bar. “Quella è stata la punta dell’iceberg” afferma. Al secondo turno Loreto registra un +49,70% di voti contro il 50,30% di D’Alessandro. Le rispettive coalizioni, invece, hanno ottenuto 39,22% ed il 47,67% al primo turno. Un voto disgiunto che favorisce Loreto. “Dieci punti percentuali in più che sono riuscito ad ottenere - sottolinea - e che non potrei invece dire della mia parte avversaria”. Parte avversaria che, dicevamo, festeggia la vittoria. Una vittoria in cui la parte del leone l’ha avuta l’ex assessore Maurizio Cristini. Per lui circola la voce dell’assegnazione della poltrona di vice sindaco. Al primo turno, lo ricordiamo, scese in campo con la lista Progetto Comune che ha conquistato il 9,16% e che, al ballottaggio, si è apparentata con D’Alessandro.

Condivido in parte se non tutto il pensiero e le affermazioni di Sonic nella discussione verso il ballottaggio,spero che non si offendi.

Oggi più di ieri e di due settimane fa ,prende consistenza l’immagine di un paese nettamente “diviso”.
Tutto ciò sarebbe normale ,rientrerebbe nella normale vita politica di una comunità,(non possiamo pensarla tutti nella stessa maniera),se non fosse che la società castellanetana è lacerata ,spaccata in due parti, paradossalmente tenute insieme da una reciproca delegittimazione .

Guelfi e Ghibellini mai definizione suonò più appropriata :inimicizie ,paure ,minacce ,risentimenti.

Da Consigliere eletto nella coalizione vincente posso oggi fare alcune affermazioni che non potevo fare ieri in campagna elettorale ,e non avrei potuto fare se avesse vinto la coalizione di Centro sinistra con il suo candidato sindaco ,qualcuno avrebbe potuto dire :”parli perché hai perso”.

Castellaneta e noi tutti castellanetani di destra e di sinistra abbiamo perso.
Avremmo perso comunque anche se avesse vinto il sen. Loreto.
Abbiamo perso nel momento in cui l’odio e i personalismi hanno vinto in piena campagna elettorale.

Mi assumo le mie colpe ,
ma di chi siano le colpe ,chi siano i buoni e chi i cattivi,chi i carnefici e chi le vittime ,tutto questo non serve ,ci porta sempre più nel baratro; è un circolo vizioso.

Usciamone ,come non sò .

Forse anche grazie a voi alle vostre idee.
Sicuramente con il dialogo ,discutendo, utilizzando tutti gli strumenti democratici che noi cittadini e noi politici abbiamo a disposizione.

Vi invito tutti e invitate tutti a partecipare alla vita politica di questo paese.

Stimolate ,siate partecipi,entrate più attivamente nella vita dei vostri partiti di riferimento.
Chiedete ,informatevi, rompete e rompeteci i c…… .

Mi ripeto ci sono politici di sinistra e di destra disponibili ,ma soprattutto siete voi "politici" ,avete voi un valore politico, organizzati o meno, attivatevi.
Non allontanatevi come alcuni vorrebbero dalla cosa pubblica,non allontanatevi dalla politica ,vi dicono che la politica è sporca ,lo dicono per tenere lontane le persone oneste .

Mi piacerebbe finire con il grido di Stefania. Disoccupata : aiutateci !!! aiutateci !!!

Non scherzo, Castellaneta ha bisogno di voi ,i partiti hanno bisogno di voi, la politica ha bisogno di voi.
Oggi più che mai.

la mia teoria fiorentina ha fatto successo!!!



cmq ringrazio il nuovo Consigliere Rochira che non ci ha abbandonato... anzi seguendo un po' quello che dice ,vorrei invitarlo e cosi invitare altri amministratori del nostro comune a partecipare a Forum,come questoe come altri...
Questo è un modo come un altro per capire cosa la gente pensa e cosa vuole... e perchè no.. forse di qui escono proposte valide che si possono affermare a livello comunale.

condividete??

Come ho gia detto bisogna lavorare tutti insieme per risollevare il paese

[Modificato da Sport84 13/06/2007 13.46]

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Scritto da: Rochira 13/06/2007 12.20

Mi piacerebbe finire con il grido di Stefania. Disoccupata : aiutateci !!! aiutateci !!!

Non scherzo, Castellaneta ha bisogno di voi ,i partiti hanno bisogno di voi, la politica ha bisogno di voi.
Oggi più che mai.

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fai pure....comunque penso che il coltello dalla parte del manico l'avete voi...e quindi..."il nostro aiuto" servirebbe a poco...(magari uno spunto) soprattutto nel mettere d'accordo voi Consiglieri e assessori...tutti abbiamo bisogno di una mano...un posto di lavoro....il piano regolatore che prende piu parti possibili nei pressi del paese...! siete voi che divete aiutare..proporre e far risollevare il paese....e scusate ma devo preprio scriverlo in maiuscolo A CASTELLANETA NON SERVE LA CITTADELLA DELLA MUSICA....NON SAPPIAMO COSA FARNE....SONO ALTRE LE COSE SERIE DI CUI IL PAESE HA BISOGNO!!!!!!!!!!

... quello che dice Rochira fa ben sperare. Però io sono anche realista. Dopo una campagna elettorale così dura e piena di offese e colpi e colpi bassi non credo ci sarà una tregua... ma che la battaglia continuerà fra maggioranza e opposizione sui banchi del consiglio comunale...

se si attenuerà il conflitto, avverrà con molta calma... e con gli anni.

Per stefania: di certo una città della musica non è tra le "urgenze" del nostro paese... ma se iniziamo a dimenticare anche la cultura e tutto ciò che ci ruota attorno... la nostra città andrà ben oltre l'encefalogramma piatto!

ma cristini per tutta la campagna elettorale...si è battuto molto sulla cittadella della musica.....quando questo "problema"(per chiamaro così.....)e all'ultimo posto delle cose necessarie per il paese....... visto che negli ultimi giorni aumetano i sondaggi...provate ad inserire un sondaggio tra le cose necessarie per il paese....vedi pug... lavoro...strade...castellaneta marina...e cittadella della musica....inseritelo....vediamo un po cosa esce....

C'è poco da commentare. Un paese diviso nettamente in due, nonostante la enorme differenza di voti che gli schieramenti si portavano come bagaglio dal turno primario.

Sicuramente una vittoria del centro destra, ma rileggendo bene i dati anche una non sconfitta del centro sinistra, dalla quale si è evinto che il popolo, quello vero, non ha abbassato la testa ed ha cercato di reagire, purtroppo il miracolo non si è realizzato per una misera manciata di voti.

Apparte questo, mi auguro che i nuovi amministratori trovino la serenità per poter operare "come si conviene" in ogni che andranno ad approvare e che i miei amici di opposizione, forti del risultato del ballottaggio, facciano la loro parte, non soltanto come opposizione, che è scontato, ma che sappiano integrare con brillanti e geniali idee quello che speriamo di buono il centro destra dovrà fare.

Quasi diventicavo. Ritengo che quelli come me, che sono fuori dalle poltrone e che di poltrone per il momento non ne vogliono sentire parlare, ma che vogliono dare un apporto vero alla crescita del paese, si dovranno adoperare in campagne di ascolto per poi prodigarsi con il tramite dei canali di rito a farli arrivare agli amministratori.

[Modificato da sopraleparti 13/06/2007 16.28]

Ma sù non scherziamo, io non mi offendo mai, altrimenti ad oggi avrei un muso lungo lungo e una mazza ferrata come fedele compagna.
Guelfi e ghibellini mi sembrava il modo più giusto per commentare quello che avevo visto giù a Castellaenta nella prima fase delle votazioni. Una definizione nata con tono preso in prestito a Totò perchè mi si è presentata come una situazione ridicola, nel senso che, come ho già detto, ognuno rivendicava come parte di se quella parte politica che sosteneva, un po' come quando in occasione dei mondiali siamo tutti allenatori, così a castellaenta eravamo tutti abilissimi strateghi e politologi nonchè scommettitori snai sempre lì a fare ipotesi e previsioni.
Ma la mia domanda era questa: alla fine chi vince e cosa si vince?
Citerei Troy ma sarei "poco seria e scostumata".
Poi ho letto un post in cui Stefania chiedeva giustamente un piano regolatore, ma non giustamente un lavoro e questa è una delle concezioni che io non accetto in nessunissima forma e modo: il comune non è un ufficio di collocamento ed è sbagliato chiedere lavoro ai politici perchè questo ci porta, ci ha portato e ci porterà sempre, ad essere servili e "devoti" nei confronti dei politici locali e ci porterà sempre e comunque a casi di voto in cambio di..regalando così noi un potere in più a chi ricopre ruoli politici. QUESTO DEVE CAMBIARE ESSENZIALMENTE.
Diversa cosa è invece chiedere ai politici locali di provvedere a far si che si incrementino le opportunità di lavoro provuovendo il nostro territorio anche a livello industriale e non solo, per far sì che qualche imprenditore possa sviluppare progetti anche nel sud italia, o essenzialmente nella nostra zona, o se vi fa più comodo sotto casa vostra così meno vi muovete e meglio è.
La cittadella della cultura è buona cosa, ottima direi..se la penso nella prospettiva castellanetana attuale potrebbe solo servire a smuovere le acque putride e stagnanti della non o poca cultura che c'è, cmq sia un'ottima cosa che spero venga cmq fatta perchè servirà a tutti per crescere..ma dev'essere un'accompagnamento a quelle che sono però le più fondamentali esigenze per castellaneta..se no sarà l'ennesima cattedrale nel deserto...

dalla Gazzetta del Mezzogiorno odierna:

POLITICA | Il rappresentante del centrodestra dopo aver vinto le elezioni prende il posto del commissario prefettizio
Castellaneta, D’Alessandro proclamato sindaco
Strade provinciali, oggi incontro con Florido


ANGELO LORETO
CASTELLANETA. «Il mio lavoro si concentrerà per prima cosa su questioni culturali, come il ritorno alla serenità; solo in seguito mi impegnerò dal punto di vista economico e programmatico». Dalle 17 di ieri Italo D’Alessandro è di fatto il nuovo sindaco di Castellaneta. La cerimonia di proclamazione si è svolta nell’aula consiliare di Palazzo di città. Un lungo applauso dei presenti ha fatto seguito alla lettura della classica formula da parte di Michele Campanale, presidente della commissione centrale elettorale.
D’Alessandro ha preso l’ideale testimone dalle mani di Paola Galeone, il commissario prefettizio che ha retto il Comune negli
ultimi dodici mesi dopo lo scioglimento della giunta Nicolotti. «Spero che la serenità di cui parla il nuovo sindaco - ha detto Galeone - arrivi a tutta la comunità cittadina, a cominciare dagli uffici comunali». Il primo cittadino si è detto «emozionato, anche più di quanto ero in occasione del mio primo comizio pubblico, quando parlai ad una città che aveva voglia di speranza. Oggi - ha proseguito D’Alessandro - sento la responsabilità di dover fare cose importanti. In questi giorni sto lavorando sugli impegni che mi attendono; e per farlo ci vogliono i requisiti giusti, vale a dire spirito di servizio e di abnegazione, e professionalità». Il nuovo sindaco ha poi ringraziato tutti i suoi sostenitori presente ieri pomeriggio, «candidati, parenti e simpatizzanti ai quali - ha aggiunto - sono sicuro che col tempo si uniranno anche quelli che oggi chiamiamo avversari, in quanto un primo cittadino non può non muoversi in direzione di tutti quanti». Se questi sono i propositi, un primo impegno concreto D’Alessandro lo ha già annunciato: «Domani mattina (oggi, ndc) sarò a Taranto in Provincia per parlare con il presidente Florido del problema delle strade provinciali 12 e 13, una questione da risolvere assolutamente».
A margine dell’evento di ieri, D’Alessandro ha accennato alla nuova giunta comunale, senza però sciogliere dubbi né fornendo alcuna indicazione.
Un esecutivo che al momento non ha nulla di ufficiale e per il quale si fanno diverse ipotesi. La più clamorosa delle quali vedrebbe l’Udc, che ha pur ottenuto tre consiglieri e l’11.7% di preferenze, restarne fuori. «La squadra - si è limitato a dire il sindaco - sarà pronta nei tempi necessari. Più ci penseremo su, maggiore sarà la qualità: spesso la gatta frettolosa fa i figli ciechi».
Una prova che si tratti di un dibattito interno molto delicato viene dal fatto che, dieci giorni prima del ballottaggio, era stato annunciato come la giunta sarebbe stata presentata prima del voto: ed invece non se ne è fatto più nulla.

dalla Gazzetta del Mezzoggiorno:

Ma Rocco Loreto prepara il ricorso al Tar di Lecce

CASTELLANETA. - Rocco Loreto prepara il suo ricorso. Il leader del centrosinistra, che al ballottaggio è stato sconfitto con un margine di appena 70 voti, sta preparando in questi giorni la documentazione al fine di richiedere al Tar di Lecce l’annullamento del voto di domenica e lunedì.
La decisione si poggia su due fattori. Il primo riguarda le schede nulle: sono in tutto 180, oltre il doppio dei voti di scarto, quelle che il centrosinistra vorrebbe fossero analizzate nuovamente. Il secondo è quello più importante e corposo, ovvero la decisione, da parte della commissione mandataria elettorale di Ginosa, di non voler inserire sulla scheda elettorale il simbolo della Democrazia cristiana, apparentatasi con Loreto dopo il primo turno. La Dc era inizialmente alleata con Progetto comune a sostegno della candidatura a sindaco di Maurizio Cristini; ma quando quest’ultimo ha deciso di allearsi con Italo D’Alessandro e la Casa delle libertà, il partito dello scudo crociato ha scelto l’apparentamento con Loreto. Il titolare della delega per la lista ha subdelegato una seconda persona, la quale ha firmato l’accordo di apparentamento con il centrosinistra. La commissione elettorale non ha però riconosciuto questa subdelega, lasciando perciò fuori dalle schede elettorali il simbolo della Dc.
Il ricorso del centrosinistra si basa invece sulla legittimità della subdelega. E ad avvalorare questa tesi vi sarebbero alcuni precedenti nei quali la subdelega sarebbe stata fatta addirittura a voce. Loreto conta sul fatto che la smentita di una subdelega può essere fatta esclusivamente dal delegato nazionale, ovvero il segretario del partito Giuseppe Pizza. Il ricorso poggerebbe quindi su basi solide: la decisione del Tribunale amministrativo regionale dovrebbe arrivare in autunno. Qualora il ricorso venisse respinto, D’Alessandro resterebbe sindaco a tutti gli effetti. Ma se il Tar dovesse dare ragione a Loreto, allora il Consiglio comunale verrebbe immediatamente sciolto, il sindaco decadrebbe e verrebbe nominato un commissario prefettizio.
D’Alessandro ricorrerebbe al Consiglio di Stato, ma se quest’ultimo confermasse la sentenza del Tar, allora nella prossima primavera si tornerebbe a votare, con la ripetizione solamente del ballottaggio.

Dato atto che il cdx si è insediato... anche se da tutti ritenuto...brutto,distruttivo,instabile ecc... C'è bisogno di far Perdere altri 6 mesi a Castellaneta Città??!!

Non vado dentro al fatto che sia o no lecito fare un ricorso... però pensate che Castellaneta perde altri 6 mesi o piùù di vita!!!!
Se questo è quello che vogliono.

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Scritto da: Sport84 14/06/2007 18.14
Dato atto che il cdx si è insediato... anche se da tutti ritenuto...brutto,distruttivo,instabile ecc... C'è bisogno di far Perdere altri 6 mesi a Castellaneta Città??!!

Non vado dentro al fatto che sia o no lecito fare un ricorso... però pensate che Castellaneta perde altri 6 mesi o piùù di vita!!!!
Se questo è quello che vogliono.

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Vabbè, allora ridiamo pure i 2 scudetti rubati alla Juventus e paghiamo i danni a Milan, Fiorentina e Lazio.
Se sussisteranno i presupposti perchè il TAR accetti il ricorso presentato da Loreto è giusto andare a nuove elezioni. Tuttavia sono consapevole che gli elettori saranno scocciati da questa situazione e magari boicotteranno l'ennesima tornata elettorale. Alla fine è colpa della burocrazia che agisce in tempi così lunghi. Un giudizio solo in autunno. E che è?
E poi, ennesima considerazione. Ci stiamo preoccupando solo ora del fatto che Castellaneta possa perdere "6 mesi di vita" quando ne sono stati buttati al vento 5 senza punire i veri colpevoli. Che invece sono stati rieletti.

[Modificato da Haemoglobin 14/06/2007 18.22]

Non ti do' torto ma non ti do' neanche ragione.... perche come abbiamo perso questi 5 anni ,in precedenza ne abbiamo persi altri e altri ancora... e perchè perderne di nuovo??

Hai visto giusto sulla scocciatura della gente.. ma non ti preoccupare .. perchè per votare torneranno dal POLO NORD!!!

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Scritto da: Sport84 14/06/2007 18.39
Non ti do' torto ma non ti do' neanche ragione.... perche come abbiamo perso questi 5 anni ,in precedenza ne abbiamo persi altri e altri ancora... e perchè perderne di nuovo??

Hai visto giusto sulla scocciatura della gente.. ma non ti preoccupare .. perchè per votare torneranno dal POLO NORD!!!

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Spero che quando dici "3,4,5 da aggiungere" non ti riferisca agli scudetti della Juve.
Se vengono riscontrate delle irregolarità nel voto è GIUSTO che il voto venga invalidato. Credo che questo è alla base dei principi della democrazia. E non ne fate un discorso di "perdere altro tempo per salvare Castellaneta" dato che nessuno ha mai protestato e detto niente per i 5 o i 12 anni precedenti.

penso che la questione sia semplice:

se la commissione centrale ha sbagliato si rifacciano pure i ballottaggi! Intanto governerà chi è stato eletto, che non dovrebbe avere alcuna paura e alcun timore.

Sulla questione ricorsi, credo che tutto si risolverà in favore della CdL. Infatti anche se si ricontassero le schede nulle difficilmente uscirebbe qualcosa di diverso (le nulle in maggioranza sono piene di "fiorellini" e insulti e 170 non sono un numero matematicamente grosso da far cambiare un risultato che ha come differenza 70 voti).
Il secondo ricorso invece mi sembra un po' più sensato e se vi fossero degli errori della commissione stessa sulle procedure utilizzate allora si arriverebbe al nuovo voto. La stampa dice che ci sono delle possibilità io per natura sono sempre molto scettico sui ricorsi!
Come ho detto, il centrodestra non dovrebbe aver paura a riconfermare la vittoria in caso di un nuovo ballottaggio (i numeri dovrebbero esseri gli stessi!)